Usa: pillola del giorno dopo anche alle quindicenni
Il contraccettivo sarà disponibile senza ricetta anche per le adolescenti. In Italia si è arrivati a prevedere l’obiezione di coscienza per la vendita nelle farmacie.
La Food and Drug Administration ha annunciato che autorizzerà la vendita senza prescrizione della pillola del giorno dopo alle giovani a partire dai 15 anni.
Dal 2006 il contraccettivo è liberamente venduto tra i medicinali da banco non solo nelle farmacie ma anche nei supermercati ed è disponibile per tutte le donne che abbiano compiuto i 17 anni.
L’autorizzazione corregge in parte la decisione della stessa agenzia, presa nel 2011, di proibire la vendita libera di questa pillola contraccettiva d’urgenza denominata ’Piano B’ a tutte le giovani senza limiti di età.
La proibizione era stata annullata lo scorso 5 aprile da un giudice di una corte di New York.
La Food and Drug Administration ha precisato che la nuova decisione non è legata a quella del giudice ma a una precisa richiesta della casa farmaceutica Teva Pharmaceuticals Industries, produttrice della pillola.
Quest’ultima aveva dapprima depositato una domanda per la vendita libera, poi la aveva modificata limitando la distribuzione appunto alle ragazze almeno quindicenni.
In Italia le donne possono acquistare il farmaco solo dietro presentazione di ricetta medica, condizione che certamente produce difficoltà pratiche e psicologiche per chi decidesse di ricorrere al farmaco.
Nella scorsa legislatura Luigi D’Ambrosio Lettieri, senatore del Pdl e segretario della XII Commissione Igiene e Sanità aveva presentato un disegno di legge che prevedeva il diritto dei farmacisti ad opporre obiezione di coscienza alla vendita della pillola.
Adesso che anche nel Pd ha prevalso la componente cattolica ex dc il fronte oscurantista si è ampliato. Letta nel suo discorso di insediamento non ha neppure pronunciato la parola diritti civili.