Sciopero unitario (ma non troppo) il 12 dicembre
Cgil, Cisl e Uil pur continuando a litigare hanno convocato una giornata di lotta unitaria contro la manovra Monti.
Le tre principali organizzazioni dei lavoratori hanno proclamato un ‘mini’ sciopero del privato di sole 3 ore per lunedì prossimo. I lavoratori del pubblico impiego incroceranno le braccia il 19 dicembre per otto ore.
L’iniziativa unitaria ha avuto una genesi patetica, perchè Angeletti e Bonanni avevano proclamato una astensione dal lavoro di due ore senza consultare la Cgil, che per reazione aveva subito reagito convocando una agitazione di 4 ore. Dopo una trattativa da suk arabo si è arrivati alle 3 ore finali.
Si deve ricordare che Cisl e Uil da più di 6 anni, esattamente dal 25 novembre del 2005, hanno scelto la linea della rottura totale con la Cgil. Allora il casus belli fu come adesso una manovra, a quel tempo varata da Berlusconi.
Se le proposte dei sindacati non saranno accolte alcuni pensano che lo ‘scioperino’ possa trasformarsi in una inziativa di ben altro spessore, durare 8 ore e coinvolgere tutti i settori produttivi del Paese.
Sul problema pensioni ‘congelate’ il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, sembra possibilista: ”Potremo migliorare ma no a stravolgimenti, non ce li possiamo permettere”.
Ma il premier Mario Monti, dal solito Vespa a ”Porta a Porta”, sembra escludere margini di flessibilità sulle pensioni. Intanto, la Commissione Lavoro della Camera ha chiesto di elevare a 1.400 euro lordi la soglia di blocco.
Dopo un primo momento di consenso acritico, giornali e commentatori hanno cominciato a capire che la strategia del professore tocca in modo irrisorio i privilegi tradizionali mentre scrive il certificato di morte dello stato sociale.
L’iniziativa delle organizzazioni dei lavoratori, comunque, pur avendo un peso politico rilevante non affronta i problemi di fondo che riguardano la società italiana.
Il nodo sul modello di sviluppo vede la Cgil contrapposta a Cisl e Uil. E nessuna delle tre organizzazioni sembra avere idee chiare per il futuro.