Vini ‘slow’ 2011: da ieri online i migliori
Sul sito slowine.it dalle 16 di ieri, sono on line in anteprima tutti i vini e le aziende, divisi per regione, a cui è stato assegnato almeno un riconoscimento da ‘Slow Wine’, la nuova guida ai vini d’Italia di Slow Food Editore, che verrà presentata mercoledì 20 ottobre.
Tre sezioni descrivono le cantine nel loro insieme, si legge su una nota: “Vita, le storie degli uomini e delle donne che sono stati i protagonisti di queste realtà; Vigne, i vigneti visitati e descritti nelle loro caratteristiche e modalità di conduzione; Vini, raccontati in modo semplice e correlati da una buona serie di dati”.
Per offrire una chiave di lettura su ogni singola azienda recensita, sono stati adottati tre simboli per altrettante possibili chiavi di lettura. La Chiocciola (emblema di Slow Food), come simbolo assegnato a una cantina che piace in modo particolare per come interpreta valori (organolettici, territoriali, ambientali e identitari) in sintonia con Slow Food; la Bottiglia, simbolo assegnato a quell’azienda che ha espresso un’ottima qualità media per tutte le bottiglie presentate alle nostre degustazioni; infine la Moneta, simbolo assegnato a quell’azienda che ha espresso un buon rapporto tra la qualità e il prezzo per tutte le bottiglie presentate alle nostre degustazioni.
Le stesse tre categorie sono poi state applicate anche ai vini. Vini Slow: bottiglie che, oltre a una qualità organolettica eccellente, riescono a condensare nel bicchiere caratteri legati a territorio, storia e ambiente. Grandi Vini: le migliori bottiglie sotto il profilo organolettico. Vini Quotidiani: bottiglie che costano fino a 10 euro in enoteca, dall’eccellente rapporto tra la qualità e il prezzo.
Le cantine visitate sono 2.100, 1.850 quelle ‘raccontate’, 21.000 vini degustati, “operando una selezione molto rigorosa sono stati recensiti esclusivamente i migliori 8.400″. Inoltre 56 carte geografiche condurranno il lettore alla scoperta del vigneto Italia.
‘Slow Wine’ verrà presentata mercoledì 20 ottobre dalle ore 10 presso il PalaOlimpico (Isozaki) di Torino (corso Sebastopoli 123). Alla presenza, tra gli altri, dei curatori della guida, Giancarlo Gariglio e Fabio Giavedoni, di Marco Bolasco (direttore editoriale Slow Food Editore) e Carlo Petrini (presidente di Slow Food).