Scuola, oggi cortei studenteschi in tutta Italia
Saranno un’ottantina i cortei studenteschi che partiranno oggi dalle piazze d’Italia: lo hanno promosso le organizzazioni studentesche e hanno già aderito numerosissimi licei, istituti tecnici e linguistici.
La mobilitazione non riguarda soltanto le scuole delle principali città capoluogo, ma anche le realtà di provincia. In Sicilia sono annunciate quindici mobilitazioni: a Salemi, Canicattì, Modica, Milazzo, Termini Imerese. In Sardegna, oltre a Cagliari, ci saranno cortei a Oristano e Olbia. A Sorgono è prevista un’assemblea in un liceo scientifico. Brindisi attende quindici pullman dalla provincia. A Napoli e Bari il corteo si concluderà davanti ai palazzi della Regione. Altrove – Siena, Livorno, Viareggio, Savona, Piacenza, Ferrara, Cesena, Bergamo, Udine, Pordenone – finirà davanti ai provveditorati. A Roma, dove si attende la manifestazione più grande, il dibattito finale sarà gestito dal camion-guida, di fronte al ministero dell’Istruzione.
In tutta Italia la mobilitazione degli studenti si fonderà con la protesta dei ricercatori e quella e dei precari. La Cgil ha annunciato la sua presenza in piazza e ha varato uno sciopero “a intermittenza”: un’ora di astensione ogni quindici giorni, domani la prima. “Sarà una giornata di mobilitazione dell’intera filiera della conoscenza”, ha spiegato Domenico Pantaleo, segretario generale della Flc-Cgil.
I numeri di scuole e studenti attesi rimandano alla consistenza dei cortei del 10 ottobre 2008, quando nacque il movimento studentesco dell’”Onda”. E domani al gruppo dei “medi superiori” si affiancheranno delegazioni di universitari. L’8 ottobre 2010 è la prima data, nella stagione in corso, di protesta nazionale del mondo della scuola. Protesta che segue il blocco di alcuni esami universitari avvenuto della tarda estate: aule vuote in molte facoltà per lo sciopero dei ricercatori e le proteste nel giorno dell’apertura dell’anno scolastico, il 13 settembre.