Appello del sindaco di Ragusa
Sono troppe le famiglie che non riescono a tirare avanti.
“Sono oltre seicento i nuclei familiari presenti nel nostro territorio che si trovano in condizioni economiche particolarmente disagiate e che chiedono al sindaco una casa, un posto di lavoro; pur comprendendo il dramma di queste persone non posso, di volta in volta, con grande rammarico, che allargare le braccia non avendo nessuno strumento che mi consenta di dare delle risposte”.
Sono le parole drammatiche del sindaco di Ragusa, Nello Dipasquale, contenute in un appello pubblico rivolto a tutti i deputati regionali e nazionali siciliani ai quali chiede “di adoperarsi per mettere in atto quelle attività che diano la possibilità ad un sindaco di potere intervenire per dare delle risposte alla gente”.
“Non posso non rappresentare, e penso di poterlo fare anche a nome dei miei colleghi sindaci – prosegue Dipasquale – l’estremo stato di impotenza delle amministrazioni comunali che si trovano ogni giorno di fronte ad emergenze continue con decine di casi di famiglie che non sanno più come sbarcare il lunario. Non possiamo più fare finta di niente; la situazione è divenuta insostenibile; è venuto il momento in cui lo Stato e la Regione trovino gli strumenti, le risorse, affinchè l’istituzione Comune possa dare alcune risposte concrete a chi ha bisogno di aiuto”.