Torturato dall’Fbi
Una agente donna sarebbe responsabile di molestie sessuali a torture nei confronti di un sospetto dell’azione terroristica di Munbai.
Il quotidiano inglese “The Sun” ha reso noto che Fahim Ansari, un accusato della strage di Mumbai, sarebbe stato torturato e abusato sessualmente da un agente Fbi donna. All’uomo, credente musulmano, gli agenti americani avrebbero imposto di guardare film pornografici stando nudo.
Ansari ha denunciato le molestie al suo legale che si è rivolto a una corte della capitale finanziaria indiana. Secondo il racconto fatto dall’avvocato difensore, Ejad Naqvi, la donna dell’Fbi avrebbe “molestato sessualmente” il suo cliente per tutta la notte.
L’uomo, esaminato da un pronto soccorso locale, avrebbe riportato “ferite sui genitali e su tutto il corpo”. Ansari, membro del gruppo terroristico Lashkar-e-Taiba, era stato arrestato per la strage di Mumbai insieme ad altri cinque sospetti in relazione agli attacchi negli Hotel Taj e Oberoi.
L’umiliazione sessuale come mezzo di tortura per fedeli musulmani era stata già applicata nel carcere di Abu Ghraib, dove una soldatessa aveva partecipato agli abusi su prigionieri denudati.