Bomba a Yangon
Un anno dopo la repressione birmana
Una bomba è esplosa oggi a una fermata di autobus, fuori dall’edificio dell’amministrazione comunale di Yangon (ex Rangoon). Quattro persone sono rimaste leggermente ferite. L’attentato viene a segnare la vigilia dell’anniversario della sanguinosa repressione delle proteste antigovernative dello scorso anno.
Le indagini sull’attentato di oggi sono ancora in corso. Non ci sono state rivendicazioni, ma ci potrebbe essere la mano di una delle organizzazioni clandestine per la democrazia come pure di un gruppo di guerriglia di una minoranza etnica o viene anche ipotizzato da fonti diplomatiche, potrebbe esserci il coinvolgimento degli stessi militari al potere.
Lo scoppio di ordigni rudimentali di limitata potenza è cosa abbastanza comune in Birmania. La giunta ne attribuisce la responsabilità ora ai sostenitori di dissidenti in esilio, ora alla giungla di milizie in lotta contro la maggioranza birmana da subito dopo l’indipendenza dalla Gran Bretagna ottenuta nel 1948.